Come si comporta il pavimento in legno
Quale tipo di parquet scegliere? Parquet tradizionale o tecnologico?
Posa flottante o incollata?
Finitura a vernice o a olio?

Quale tipo di parquet scegliere?
Parquet tradizionale
o tecnologico?

TRADIZIONALE                      TECNOLOGICO


Sono talmente tanti i tipi di parquet oggi reperibili sul mercato, diversi per dimensioni, legni e finiture, che all’inizio si rischia di rimanere disorientati. In particolare occorre evitare di farsi guidare da criteri unicamente estetici.
Il pavimento in legno è indiscutibilmente ricercato per la sua capacità di offrire bellezza e benessere, ma non va mai dimenticato il fatto che è anche un importante componente tecnico dell’abitazione, da valutare sulla base di fattori quali stabilità dimensionale, spessore totale disponibile e resistenza termica. Per questo motivo una prima importante distinzione deve essere fatta tra due tipi di parquet: tradizionale e tecnologico.


Parquet tradizionale

stabilità
***
durata
***
praticità
*
estetica
***


Nel parquet tradizionale ogni lista è costituita da un semplice elemento di legno massello, privo di qualsiasi accorgimento atto a migliorarne la stabilità. Ciò che può rappresentare un pregio per un mobile antico, è invece un limite tecnologico per un pavimento in legno, dove massello è sinonimo anche di tensioni e movimento. L’assenza di bilanciamento rende infatti il parquet tradizionale particolarmente sensibile alle variazioni di umidità e dunque più soggetto alla deformazione. All’aumentare delle dimensioni delle liste, questo comportamento tende peraltro ad accentuarsi. Con rischio di marcata fessurazione, oppure sollevamento nei casi più estremi. Per questo ne è sconsigliato l’uso su riscaldamento a pavimento e ambienti sensibili.


Parquet tecnologico

stabilità
*****
durata
*****
praticità
*****
estetica
*****


Anche il parquet tecnologico è realizzato al 100% in legno. Si tratta però di un prodotto più complesso a livello costruttivo, dove ogni componente è progettata per assolvere al meglio la propria funzione. Allo strato a vista è affidata la migliore resa estetica. Allo strato di supporto è delegato invece il compito di assicurare stabilità ed equilibrio alla lista. Il parquet tecnologico oltre a presentare evidenti vantaggi per quanto riguarda la stabilità dimensionale e resistenza alle variazioni di umidità, permette anche di avere liste di dimensioni maggiori, a parità di spessore. Ciò a tutto vantaggio sia dell’estetica che della tecnica. Come appare evidente in interventi di ristrutturazione o applicazioni su sottofondi riscaldati nei quali è utilizzato questo tipo di parquet.